Ecco ci risiamo!Anche quest'anno si sono svolte le"CARRESI" o....... "CORSA DEI CARRI" il 22 aprile si è svolta quella di CHIEUTI (FG) dove, si sono sfidati tre carri e la vittoria è andata al Carro dei "Collefinocchio".
Il 30 di aprile è stata la volta della Carrese di S.Martino in Pensilis (CB), anche quì i Carri partecipanti sono stati tre e la vittoria è andata
al Carro dei "Giovanotti".
Ad URURI (CB) la carrese si è svolta come tutti gli anni il giorno 3 di maggio, quì i carri partecipanti sono stati 2 e la vittoria è andata al Carro dei GIOVANI.
Ultimo appuntamento sarà quello di PORTOCANNONE il 1 giugno che vedrà alla partenza tre carri, un augurio e.......... vinca il migliore.

PS: Siamo in attesa delle foto del carro dei Xuvnuttielvet.Il 30 di aprile è stata la volta della Carrese di S.Martino in Pensilis (CB), anche quì i Carri partecipanti sono stati tre e la vittoria è andata
Ad URURI (CB) la carrese si è svolta come tutti gli anni il giorno 3 di maggio, quì i carri partecipanti sono stati 2 e la vittoria è andata al Carro dei GIOVANI.
Ultimo appuntamento sarà quello di PORTOCANNONE il 1 giugno che vedrà alla partenza tre carri, un augurio e.......... vinca il migliore.

///PER CHI NON L'HA' MAIVISTA E NON SA' COS'E'///
Parlando della corsa dei Carri o Carrese, che si svolge a Portocannone, è una tradizione popolana che ha tanti anni di esistenza, circa 550, si svolge ogni anno . (quest'anno il 1 di Giugno)
Questa tradizionale corsa, si svolge in onore della Madonna di Costantinopoli, protettrice della comunità di antiche origini Albanesi.
Un carro è composto da 2 Buoi (fino a pochi anni fa, erano 4) aggiogati sotto un carro (molto leggero) e vengono preparati ed allenati durante l'anno per la gara finale, ricevendo ogni tipo di cura ed attenzione da parte dei "Carristi", come veri e propri atleti.
Il carro è attorniato da otto cavalieri che svolgono compiti ben precisi, armeggiando con una "Verga" con la quale stimolano i buoi durante la corsa, o spingono il carro in corsa.
Vince chi taglia il traguardo, superando l'arco che segna l'ingresso nel borgo vecchio, di fronte alla chiesa madre dei Santi Pietro e Paolo.
La popolazione si divide in tifoseria per ogni carro, nel giorno della gara ogniuno si aggrega intorno al proprio carro ed ai propri colori, la tensione è palpabile, fino alla fine della corsa, dove, come ogni anno c'è sempre chi festeggia e chi piange.
Un "In bocca al Lupo" a tutti dal Blog.
Questa tradizionale corsa, si svolge in onore della Madonna di Costantinopoli, protettrice della comunità di antiche origini Albanesi.
Un carro è composto da 2 Buoi (fino a pochi anni fa, erano 4) aggiogati sotto un carro (molto leggero) e vengono preparati ed allenati durante l'anno per la gara finale, ricevendo ogni tipo di cura ed attenzione da parte dei "Carristi", come veri e propri atleti.
Il carro è attorniato da otto cavalieri che svolgono compiti ben precisi, armeggiando con una "Verga" con la quale stimolano i buoi durante la corsa, o spingono il carro in corsa.
Vince chi taglia il traguardo, superando l'arco che segna l'ingresso nel borgo vecchio, di fronte alla chiesa madre dei Santi Pietro e Paolo.
La popolazione si divide in tifoseria per ogni carro, nel giorno della gara ogniuno si aggrega intorno al proprio carro ed ai propri colori, la tensione è palpabile, fino alla fine della corsa, dove, come ogni anno c'è sempre chi festeggia e chi piange.
Un "In bocca al Lupo" a tutti dal Blog.

Nessun commento:
Posta un commento